Con il via libero definitivo da parte della Camera, da ieri anche in Italia sarà punito il reato di tortura con pene che vanno da 4 a 10 anni di reclusione, fino ad un massimo di 12 anni di galera se a commettere il reato è un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio. Orbene, stante l’attuale normativa sull’età pensionabile e sul sistema contributivo,
che sulla base degli attuali scenari demografici elaborati dall’Istat prevede che i trentacinquenni di oggi andranno in pensione a 70 anni e con un assegno previdenziale di poco superiore alla pensione sociale, il popolo italiano - dal momento che da oggi la tortura è reato - si aspetta che i diretti responsabili di questa "tortura" siano assicurati alle patrie galere!
che sulla base degli attuali scenari demografici elaborati dall’Istat prevede che i trentacinquenni di oggi andranno in pensione a 70 anni e con un assegno previdenziale di poco superiore alla pensione sociale, il popolo italiano - dal momento che da oggi la tortura è reato - si aspetta che i diretti responsabili di questa "tortura" siano assicurati alle patrie galere!
in pensione a 70anni? Ma non per tutti, infatti i poliziotti, anche quelli che non sanno neppure cosa sia una volante, perchè da sempre dietro una scrivania, vanno in pensione a 60nni!!!
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