Prima del bilanciamento dei nutrienti, del calcolo delle calorie, della selezione degli alimenti, chi si mette a dieta deve fare i conti con un problema ben più basilare: gli attacchi di appetito. Se non si trova un modo di controllarli, di evitare che siano una continua tentazione, nessuna dieta può andare a buon fine: e la perdita di peso diventa ancora più simile ad un miraggio. Che sia per eliminare il peso superfluo o per mantenere la forma perfetta che avete conquistato, è necessario che impariate a controllare il vostro appetito.
Cos’è l’appetito?
Partire dalle definizioni è sempre una buona idea. L’appetito, o fame, è uno stimolo a nutrirsi, un impulso che ha origini sia psicologiche che fisiologiche e che dice al nostro corpo di mangiare fino a quando non si senta sazio, o soddisfatto. .
Come funziona l’appetito?
Prima di imparare a controllarlo, è utile capire come funzioni questo stimolo apparentemente irresistibile. Studiando la digestione, impariamo che il corpo immagazzina il cibo che mangiamo all’interno dello stomaco per diverse ore, prima di farlo entrare nell’intestino dove verrà assorbito. Proprio in quel momento di passaggio, quando il cibo semidigerito passa nel duodeno e inizia a svuotare lo stomaco, quest’ultimo inizia a contrarsi ritmicamente, dando quella sensazione che comunemente chiamiamo i “morsi della fame”. Allo stesso tempo, lo stomaco invia segnali specifici al cervello, che genera a quel punto lo stimolo che chiamiamo fame, o appetito.
Come possiamo contenere l’appetito?
Come abbiamo visto, l’appetito in sé non è per nulla uno stimolo negativo, è anzi necessario, normale e sano. Il problema si pone quando questo impulso diventa incontrollato o esagerato: e osservando questi casi, si nota che quasi sempre il problema è di tipo psicologico. Il corpo non ha “bisogno” di nutrirsi ma il cervello ne prova “desiderio” – e nutrendosi quando il corpo non ne ha bisogno, inevitabilmente si ingrassa. Per superare questo problema ecco tre suggerimenti semplici ed efficaci:
1- Fate ginnastica subito prima dei pasti
In generale, tutti quanti sappiamo che non è consigliabile mangiare, e meno che mai appesantirsi, subito prima di effettuare significativi sforzi fisici, come appunto una seria sessione di ginnastica: oltre a renderci meno attivi, può anche aumentare il rischio di attacco cardiaco. Al contrario, provate a fare esercizio fisico (di qualsiasi tipo, ginnastica, nuoto, corsa) immediatamente PRIMA del pasto: noterete che il vostro appetito calerà drasticamente per tutta la giornata.
2- Bevete molta acqua
Sembra banale – ma l’acqua è, a quanto pare, il soppressore d’appetito per eccellenza! Non genera calorie, è semplicissima da trovare, ed è pressochè gratuita. A quanto pare, bere un bicchiere d’acqua circa mezz’ora prima del pasto può diminuire il nostro appetito fino al 20 o al 30%: spesso, confondiamo istintivamente il bisogno di acqua con fame di cibo.
3- Consumate cibo che sopprima la fame
Tutto il cibo che mangiamo calma la nostra fame, ma alcuni lo fanno con molta efficienza – ossia ci fanno sentire molto “pieni” ma ci danno pochissime calorie. Soprattutto, fra questi, spiccano tutti i cibi molto ricchi di fibre, come la frutta fresca (ad esempio mele e arance) , le verdure , come lattuga, broccoli e carote. La fibra praticamente non genera calorie, e in compenso dà allo stomaco una sensazione di pienezza prolungata nel tempo: questo si traduce in una spontanea riduzione dell’immissione di cibo e quindi della produzione di calorie, che naturalmente risulta in una progressiva, e sana, perdita di peso.